COME LAVORIAMO
Generativa si ispira ad approcci eclettici, nella cornice della relazione maieutica socratica, l’antica arte della levatrice. L’idea di fondo che caratterizza l’approccio maieutico è che le persone non sono ‘vasi da riempire’ bensì ‘pozzi da cui attingere’, ricchi di risorse che loro stesse, sovente, non conoscono, e che non sanno come mettere a frutto per sé e per gli altri.
Le esperienze educative che trasformano
Le esperienze educative che proponiamo, che fanno bene anche al business e allo sviluppo delle organizzazioni, si fondano sulla convinzione che i sistemi complessi si trasformano più rapidamente, e con maggiore agio, all’interno di un ambiente sicuro
(‘Il campo’), caratterizzato da:
- accoglienza non giudicante di tutto ciò che si manifesta nell’orizzonte dell’esperienza umana
- presenza attenta e umile
- relazione di alleanza indirizzata a promuovere la creazione di un ’Noi’
- fiducia nelle possibilità della trasformazione
- costruttività
I servizi che offriamo
Le esperienze educative, facilitate da una squadra di accompagnatori di elevata professionalità ed etica, sono:
[accordion] [toggle title=”Coaching Evolutivo Individuale” state=”opened”]Il coaching è una pratica professionale, una serie di tecniche, una metodologia, un’arte che mette in moto un processo di manifestazione e di trasformazione della persona con lo scopo di raggiungere mete specifiche e liberare le potenzialità ancora inespresse della persona.
I clienti su cui ci focalizziamo sono i responsabili aziendali di vertice: executive e senior manager, liberi professionisti e imprenditori; una vasta popolazione di decisori ad elevato impatto sulle strutture che governano.
Generativa fa riferimento alle competenze del coach codificate dalla International Coach Federation (ICF), l’associazione professionale più rappresentativa a livello mondiale e aderisce al Codice Etico stabilito con rigore da ICF.
Un percorso di coaching individuale segue uno schema standard di riferimento, 14 ore totali – (12 ore di Coaching + 1 ora di Agreements + 1 ora di Closing) – periodo stimato max 6 mesi, che però è flessibile e adattabile quanto basta per inserirsi agevolmente dentro le super-affollate agende dei manager di ogni livello.
Alcuni ambiti di applicazione:
- migliorare le relazioni interpersonali, la comunicazione interna, la circolazione delle informazioni e delle conoscenze;
- favorire i comportamenti innovativi e la cultura dell’apprendimento continuo;
- governare le fasi di cambiamento, sia esso organizzativo, strategico, o culturale, derivante da modifiche degli assetti societari, processi di internazionalizzazione, fusioni o acquisizioni, o la “semplice” urgenza di adeguarsi ai mutamenti del mercato;
- fare in modo che le persone svolgano funzioni adeguate al loro profilo e potenzialità.
Il coaching di gruppo è funzionale ed efficace per coinvolgere più persone contemporaneamente che provengono anche da funzioni aziendali differenti ma con abilità comuni da potenziare.
E’ un lavoro d’aula, in gruppi poco numerosi, in cui vengono create le condizioni perché gli uni apprendano dalle esperienze degli altri, allenandosi alla collaborazione e alla cooperazione.
I nostri obiettivi per i partecipanti sono:
- facilitare la loro crescita nel merito di determinati temi attraverso la tecnica del coaching
- accompagnarli ad apprendere lo stile maieutico di relazione, così che possano utilmente applicarlo nei differenti contesti della realtà di lavoro (gestione riunioni, staff meeting, colloqui individuali con i collaboratori, SAL con i clienti…).
Non basta mettere insieme un gruppo di campioni per fare una squadra vincente. Anche i campioni per giocare insieme hanno bisogno di conoscersi reciprocamente, e padroneggiare gli schemi di gioco comuni.
Tutto questo vale anche per i team aziendali, che possono migliorare le loro prestazioni grazie all’allenamento di squadra: il team coaching. Le sessioni sono condotte con tutto il team, e vengono integrate con sessioni individuali soltanto con il team leader oppure anche con tutti i membri della squadra (secondo le necessità specifiche).
Le aree di intervento sono molteplici, ad esempio: condivisione dello scopo aziendale, allineamento sugli obiettivi di performance e sulle modalità per raggiungerli, accompagnamento del team in fasi di trasformazione aziendale, gestione dei conflitti, elaborazione di un linguaggio comune, stimolo del clima di fiducia indispensabile per il lavoro di squadra, definizione degli approcci di ‘cascading’ verso gli altri livelli dell’organizzazione.
[/toggle] [toggle title=”Il Manager Coaching Style”]Il mondo del lavoro e dell’impresa è oggi caratterizzato da perturbazioni continue, cambiamenti incessanti, prodotti e idee di successo che invecchiano improvvisamente.
Il manager efficace, cercato e voluto da tutte le organizzazioni, è quindi quello che, pur restando un manager ed esercitando il suo specifico ruolo, sappia anche essere come un coach arricchendo il bagaglio individuale con la competenza relazionale (una di quelle fondamentali per la leadership) importata direttamente dal coaching, cioè dal campo di coloro che si occupano in modo professionale della relazione interpersonale.
Abbiamo elaborato un percorso ‘ad hoc’: il “Manager Coaching-style” che consente al manager di acquisire strumenti potenti per promuovere e gestire il cambiamento e le singole fasi di transizione organizzativa, allenare i team alla collaborazione e gestire i conflitti, creare una cultura dell’apprendimento continuo e della leadership diffusa, liberare il potenziale inespresso delle persone.
[/toggle] [toggle title=”Managerial and Leadership Development Lab”]Miscelando esperienza nello sviluppo organizzativo e competenze di coaching, abbiamo messo a punto un percorso originale dedicato al potenziamento della managerialità e della leadership attraverso lo sviluppo personale dei manager e l’apprendimento di tecniche professionali.
Lo stile e le competenze di coloro che hanno ruoli di responsabilità – soprattutto nella gestione delle persone – sono infatti oggi decisivi per il raggiungimento dello scopo (‘purpose’) aziendale.
Alcuni temi che proponiamo di approfondire sono: il linguaggio del leader, la delega e il feed-back, come far fiorire le potenzialità dei collaboratori, il valore della diversità, gestire le relazioni con le persone più sfidanti, creare spirito di squadra.
[/toggle] [toggle title=”Mentoring the Mentors”]Racconta il mito che Ulisse, partendo per la guerra di Troia, affidò il suo giovane figlio Telemaco alle cure di un uomo adulto e saggio che, con il sostegno diretto dalla dea Atena, lo accompagnò e consigliò per anni, facendolo diventare a sua volta adulto e avveduto. Quest’uomo si chiamava Mentore e da allora il suo nome indica la figura senior che accompagna la crescita di una figura junior. Il mentore fornisce sostegno, facilitazione, consiglio, esperienze e conoscenze a chi, meno esperto, sia desideroso di apprendere e maturare personalmente e professionalmente.
In azienda è una funzione molto preziosa, ma non è detto che chi possiede il sapere abbia anche la predisposizione a trasmetterlo, o sappia come fare. Per questo abbiamo messo a punto un format che aiuti le aziende a strutturare processi di mentoring efficaci, allenando sia i futuri mentori che i mentee.
Per ricevere ulteriori informazioni scrivi a: gaia.corazza@generativa.org.
[/toggle] [/accordion]